Rilievo topografico

Il rilievo plano-altimetrico dello stato di fatto di un’area, prevede l’individuazione delle strade, dei fabbricati, delle recinzioni, dei manufatti, dei pozzetti, dei pali, delle reti tecnologiche presenti (luce, acqua, gas, telefono, fognature) e delle alberature significative.

Il rilievo solitamente verrà georeferenziato sulle coordinate Gauss Boaga ed appoggiato altimetricamente in quota assoluta s.l.m. come desunto dalla C.T.R. Durante le rilevazioni potranno essere posati una serie di capisaldi per costituire una rete di riferimento nelle operazioni di campagna, corredati da monografie fotografiche riportanti le coordinate plano-altimetriche.

Il rilievo prevede la restituzione grafica vettoriale dello stato di fatto bidimensionale o tridimensionale dei punti battuti, con determinazione delle coordinate dei punti e di una specifica descrizione dell’elemento rilevato. I punti battuti del rilievo possono essere collegati da fotografie digitali.